La mosca e la ragnatela

Bruno Monguzzi
dal 24 aprile al 16 ottobre 2016
MOSTRE

La Fondazione d'Arte Erich Lindenberg ospita al Museo Villa Pia a Porza una mostra dedicata all'opera del grafico svizzero Bruno Monguzzi (Chiasso 1941).


Il percorso espositivo, che intende portare alla luce alcuni aspetti inediti che hanno animato il suo pensiero attorno all’atto progettuale, è accompagnato da un libro, che contiene un’intervista a Bruno Monguzzi di Franc Nunoo-Quarcoo qui pubblicata per la prima volta in maniera integrale e da un film documentario diretto da Heinz Bütler (camera di Franco Di Nunzio, montaggio di Anja Bombelli e musiche di Salvatore Sciarrino).


“Boggeri mi chiama nel suo studio e comincia a raccontarmi una storia di ragni e di ragnatele. E con le sue bellissime mani, le mani più belle che io abbia mai toccato, traccia diverse tipologie di ragnatele nello spazio. Finalmente arriva alla grafica e mi dice che spesso la grafica svizzera è perfetta, ma spesso di una perfezione inutile. Utile, la ragnatela, sarebbe diventata solo quando infranta dalla mosca. È così, che grazie a lui, è cominciata questa ricerca del senso nel mio lavoro”.

Citazione tratta da “La mosca e la ragnatela” regia di Heinz Bütler un film ideato e prodotto dalla Fondazione d’Arte Erich Lindenberg, 2016.

 

Il titolo di boggeriana memoria evoca il momento di svolta fondamentale nella vicenda di Bruno Monguzzi e offre al visitatore la possibilità di addentrarsi nella paziente ricerca del senso, fine che guida ogni singolo progetto.

La predilezione verso una lettura concettuale articola la struttura espositiva, costituita da un’ottantina di opere, tra cui molti manifesti—che hanno segnato la storia della grafica svizzera a livello internazionale—e che, a partire dalla loggetta esterna, ci accompagnano in un viaggio sostanzialmente cronologico, lungo cinquantacinque anni, attraverso gli spazi espositivi di Villa Pia.

La mosca e la ragnatela

Bruno Monguzzi
dal 24 aprile al 16 ottobre 2016
MOSTRE

La Fondazione d'Arte Erich Lindenberg ospita al Museo Villa Pia a Porza una mostra dedicata all'opera del grafico svizzero Bruno Monguzzi (Chiasso 1941).


Il percorso espositivo, che intende portare alla luce alcuni aspetti inediti che hanno animato il suo pensiero attorno all’atto progettuale, è accompagnato da un libro, che contiene un’intervista a Bruno Monguzzi di Franc Nunoo-Quarcoo qui pubblicata per la prima volta in maniera integrale e da un film documentario diretto da Heinz Bütler (camera di Franco Di Nunzio, montaggio di Anja Bombelli e musiche di Salvatore Sciarrino).


“Boggeri mi chiama nel suo studio e comincia a raccontarmi una storia di ragni e di ragnatele. E con le sue bellissime mani, le mani più belle che io abbia mai toccato, traccia diverse tipologie di ragnatele nello spazio. Finalmente arriva alla grafica e mi dice che spesso la grafica svizzera è perfetta, ma spesso di una perfezione inutile. Utile, la ragnatela, sarebbe diventata solo quando infranta dalla mosca. È così, che grazie a lui, è cominciata questa ricerca del senso nel mio lavoro”.

Citazione tratta da “La mosca e la ragnatela” regia di Heinz Bütler un film ideato e prodotto dalla Fondazione d’Arte Erich Lindenberg, 2016.

 

Il titolo di boggeriana memoria evoca il momento di svolta fondamentale nella vicenda di Bruno Monguzzi e offre al visitatore la possibilità di addentrarsi nella paziente ricerca del senso, fine che guida ogni singolo progetto.

La predilezione verso una lettura concettuale articola la struttura espositiva, costituita da un’ottantina di opere, tra cui molti manifesti—che hanno segnato la storia della grafica svizzera a livello internazionale—e che, a partire dalla loggetta esterna, ci accompagnano in un viaggio sostanzialmente cronologico, lungo cinquantacinque anni, attraverso gli spazi espositivi di Villa Pia.

Bruno Monguzzi